Monte Cazzola da Alpe Devero
Da Domodossola si continua la superstrada del Sempione (E62) uscendo a Crodo (indicazioni per la Val
Formazza). Si risale la Val Formazza, seguendo le indicazioni per Croveo, Goglio e l’Alpe Devero). Arrivati
all’Alpe Devero, si parcheggia le auto (parcheggio probabilmente a pagamento). Si parte seguendo
inizialmente la stradina entrando all’Alpe Devero puntando in direzione della partenza degli impianti di
risalita. Prima di raggiungere gli impianti si devia verso un gruppo di case ai margini del grande pianoro,
note come Piedimonte, per poi entrare nel bel bosco di larici, che si risale con una fitta serie di tornanti
aiutati dai segnavia biancorossi visibili sugli alberi, superando un tratto abbastanza ripido.
Ora il bosco si dirada e davanti a noi si apre un pianoro che con facile e intuitivo percorso si raggiunge l’Alpe
Misanco 1907. Da qui si procede verso sud (salendo verso sinistra) evitando eventuali tracce a destra che
portano nel Vallone del Rio Buscagna, cercando di restare alti rispetto il piccolo avvallamento alla nostra
destra. In questo tratto la pendenza è lievemente più accentuata; si raggiunge uno spallone dove ha inizio la
dorsale NE del Monte Cazzola.
Si prosegue ora sul filo dell’ampia dorsale prima prima verso sinistra e poi a destra, superando un piccolo
avvallamento, dove un ultimo pendio conduce sull’ampio cupolone del Monte Cazzola, piccola croce
metallica.
RICORDIAMO CHE E’ OBBLIGATORIO ESSERE DOTATI DI ARTVA – PALA – SONDA!!!